Delle volte, diamo per scontato le variazioni di luce nell’arco di una giornata e poco ci si sofferma a riflettere sulle metamorfosi indotte dalle luce su luoghi, spazi, colori, forme e soggetti.
Ma per chi abita in Sicilia, come noi, sa che luce è tutto e noi fotografi non possiamo che apprezzarne la bellezza, intensità, rimanendone estasiati.
La Sicilia è un isola baciata dalla natura, tra paesaggi marini, vulcani e montani.
Una terra che ha la capacità di forte emozioni.
Ecco perchè la nostra Sicilia è una metà ambita per gli Elopement.
“Elopement” è un termine inglese riconducibile al termine Elope che significa “fuggire, scappare insieme”. Come scrive la bravissima Wedding Planner Tania Costantino nel suo blog, l’idea di una fuga improvvisa e un po’ sconsiderata fa pensare ad un fenomeno siciliano del XIX secolo, la così detta fuitina.
Certamente a quel tempo la fuitina aveva ben altri ideali e valori rispetto all’elopement moderno. Ma è bello pensare che l’idea di una fuga romantica e appassionata sia senza tempo e che anche allora qualcuno scappava per amore.
Gli elopements, le moderne fughe d’amore, infatti, sono evasioni dalla vita quotidiana scelte e desiderate per sentimento.
Cosa può esistere di più romantico di un matrimonio molto intimo, lontano da casa, con un bagaglio di solo amore e avventura?
Vi lascio infine il racconto videografico. Un vero e proprio film, curato nei minimi dettagli, raccontato dalle mani esperte e dal cuore grande di Vito D’Agostino
Credits:
Management Planning e Design: Tania Constantino
Photo: Alberto Cosenza
Video: Vito D’Agostino
Venue: Torre di Scopello
Bridal Maison: MORE
Bridal accessory: Jonida Ripani
Flower: Cettina Sfravara
Chef Pastry: Alessandra Augello
Stationery: Amuri di carta
Table set: Medea Home Design
Writer: Beatrice Sirni